Pittore (Roma 1731 - Varsavia 1818), allievo di M. Benefial. Dal 1753 lavorò a Dresda, poi a Vienna (1761) e a Varsavia (1766), dove ebbe importanti cariche a corte. Il suo stile, aulico ed eclettico nelle grandi composizioni (affreschi nel pal. reale di Varsavia e nel castello di Łazienki), è più vivo nei numerosi ritratti del periodo polacco. La moglie Johanna Juliana Friederika Richter (Dresda 1733 - Varsavia forse 1809) dipinse miniature su avorio.