Scrittore e giornalista italiano (Roma 1902 - ivi 1968). Fece parte del gruppo bontempelliano del "Novecento". I suoi racconti (Pugilatore di paese, 1931; Il soldato postumo, 1935; ecc.) sono caratterizzati da un gusto sensuale, truculento, e da un linguaggio immaginoso, la cui vena, peraltro, dopo l'irruenza del periodo giovanile è venuta affievolendosi.