• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ANZOLETTI, Marco

di Oscar Mischiati - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 3 (1961)
  • Condividi

ANZOLETTI, Marco

Oscar Mischiati

Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.

L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole ambiente famigliare, poiché anche tutti gli zii erano musicisti: Francesco, pianista, organista e compositore; Giovanni, violinista; Giuseppe, violinista e compositore; la sorella Luisa, poetessa e scrittrice, in seguito fu sovente sua collaboratrice al pianoforte. Dalla scuola paterna e da quella dello zio Giuseppe, l'A. passò - dopo aver esordito in pubblico a dieci anni, suonando composizioni di L. Spohr e Paganini - al conservatorio di Milano nel 1879 per continuarvi i suoi studi di violino con Gerolamo de Angelis e di composizione con Gaetano Coronaro. Diplomatosi con tre grandi premi nel 1885, l'A. si recò nel 1886 a Vienna per seguire un corso di perfezionamento sotto J. Grün.

Intrapresi, quindi, giri di concerti in Austria e in Italia, l'A. si affermò ben presto, suscitando ovunque ammirazione per la sua tecnica eccezionale. Nel 1889 vinse per concorso la cattedra di violino del conservatorio di Milano, dove la sua scuola formò poi eccellenti artisti, quali Bianca Panteo ed altri.

L'attività e l'opera dell'A. appartennero, quindi, a quell'orientamento di gusto e di ideali che mirava a far sorgere in Italia il culto della musica da camera e sinfonica, negletto a favore del melodramma, mentre era patrimonio indiscusso della cultura tedesca.

Significativo l'apprezzamento dimostrato da J. Brahms, che inviò all'editore F. A. Simrock di Berlino le 24 Variazioni per violino e pianoforte, scritte dall'A. su un suo tema e inviategli in omaggio (1893-94). In un concorso bandito nel 1895 dalla Società del Quartetto di Milano, l'A. vinse il primo premio con una Sonata in do minore per violino e pianoforte, edita poi da Breitkopf & Härtel a Lipsia. Molto l'A. scrisse per il suo strumento, con accompagnamento di pianoforte o di organo: sonate, trio e quartetti d'archi, concerti, ecc. eseguiti da lui stesso o da altri valenti violinisti e in parte editi dalle migliori case italiane e straniere. Dedicò anche all'organo pregevoli composizioni, fra le quali degna di particolare ricordo la Gran fantasia sacra per due organi, premiata al concorso per il collaudo dei due organi del duomo di Milano nel 1909.

Alcuni anni prima (1902) aveva riportato molto successo a Vienna una sua cantata per coro e grande orchestra, eseguita alla Cappella imperiale, né va dimenticato un poema sinfonico, L'ospite della terra, per grande orchestra, che l'A. stesso aveva ridotto per violino e pianoforte ed eseguito a Milano (1913). A scopo didattico, l'A. compose inoltre 12 Studi per la viola (Milano, Ricordi, 1919), Il repertorio del piccolo violinista (dodici piccoli pezzi per violino e pianoforte) e Moto perpetuo sopra movimenti di scale, entrambi editi dal Ricordi a Milano nel 1920. Ancora attivo, l'A. morì nella sua villa di Mesiano di Povo (Trento) il 23 genn. 1929.

Delle cinque opere che l'A. scrisse per il teatro, tutte su libretto proprio, Militza o Serbia, dramma su un episodio della guerra fra il Montenegro e la Turchia, 1896-97; Le Gare, 1902; Faida, dalla Faida di Comune di G. Carducci, 1910-15; Belfagor, dalla novella di N. Machiavelli, 1920, fu rappresentata La fine di Mozart, al teatro Lirico di Milano il 25 ott. 1898.

Alla precipua attività di musicista e compositore, l'A. aggiunse anche quella di scrittore di argomento musicale, lasciando notevoli testimonianze della sua cultura e senso critico. Si ricordano a tal proposito una conferenza su Giuseppe Tartini, pubblicata dalla tipografia milanese "Perseveranza" nel 1891, che l'A. aveva tenuto alla Famiglia Artistica di Milano il 12 aprile, durante la quale aveva eseguito quattro sonate del Tartini stesso e uno studio critico e biografico sempre sullo stesso autore, stampato a Milano dalla rivista Italianissima nel 1917; altri articoli: Sulle vicende dell'arte e sulla vita di Wolfango Mozart, in La Rassegna nazionale, XXI(1899), pp. 449-476; In occasione del centenario di D. Cimarosa, ibid., XXIII(1901), pp. 317-322; L'insegnamento del violino in Italia, ibid., XXXI,(1901), pp. 66-71; e inoltre 43 Sonetti musicali, editi dal Cogliati (Milano 1902) e Mozart, scene della vita intima in cinque quadri (ibid. 1906).

Tutte le opere manoscritte dell'A. sono state lasciate alla Biblioteca comunale della città di Trento.

Bibl.: A. Bonaventura, Violinisti italiani moderni, in A. Untersteiner, Storia del violino, dei violinisti e della musica per violino, Milano 1906, pp. 208-210; H. Riemann, Musiklexikon, I, Mainz 1959, p. 43; Diz. Ricordi della Musica e dei Music., Milano 1959, p. 46.

Vedi anche
violoncello Strumento musicale ad arco, con 4 corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del tenore o del baritono, con un’estensione dal do1 al mi5. Derivato nel 16° sec. dalla viola da gamba di registro basso, ... violino Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli altri, dal sol2 al do7. Fissato nella sua forma attuale alla fine del Cinquecento (violino fig.), è costituito ... viola Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia degli archi, nella quale occupa il posto del contralto, con un’estensione intermedia tra quella del violino e quella del violoncello, dal do2 al mi5. È il più antico strumento ad arco, risalendo, in forme diverse, almeno al 9° sec.; è simile ... tedesco Il complesso dei dialetti della famiglia germanica occidentale, diffusa come lingua nazionale e ufficiale nelle attuali Germania, Austria e parte della Svizzera (➔ Germania).
Categorie
  • BIOGRAFIE in Musica
Vocabolario
marco³
marco3 marco3 s. m. [dal ted. Mark «polpa», propr. «midollo»] (pl. -chi). – L’insieme dei tessuti vegetali, delle mucillagini, ecc., residuati in operazioni di spremitura o di estrazione da vegetali (per es., nella spremitura dell’olio...
marco²
marco2 marco2 s. m. [dal germ. marka «segno, contrassegno»] (pl. -chi). – 1. Antica misura di massa e peso, usata in Europa prima dell’adozione del sistema metrico decimale, di valore variabile fra 230 e 250 g circa a seconda dei luoghi,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali