AVOGARO, Marco dell'
Miniatore, ebbe larga attività a Ferrara sotto Lionello d'Este (1441-1450) e Borso, suo successore (1450-1471). I documenti indicano varie opere da lui adorne di miniature e, a mostrare la considerazione di cui l'artista dovette godere, ci dicono anche che ebbe parte nella famosa Bibbia in due volumi, già abusivamente trasportata a Vienna dal fuggiasco duca Francesco V di Modena e, adesso, recuperata all'Italia dal senatore Giovanni Treccani (v. bibbia: La Bibbia di Borso d'Este).
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908 (con la bibl. precedente); P. D'Ancona, La Miniature italienne, Parigi e Bruxelles 1925.