Atwood, Margaret
Atwood, Margaret. – Poetessa e narratrice canadese di lingua inglese (n. Ottawa 1939). Allieva dello studioso N. Frye, negli anni Sessanta dello scorso secolo ha affermato il suo precoce talento con raccolte di poesie in cui fonde mito, fiaba e autobiografia. Attivista femminista e ambientalista (è membro del Partito verde del Canada), ha intrecciato i temi dell'identità sessuale e della terra canadese fin dalle prime opere di narrativa (The edible woman, 1969; trad. it. La donna da mangiare, 1976), elaborando con stile ironico e uno sguardo provocatoriamente visionario una serrata critica della decadenza del sistema politico e sociale dell'Occidente, che prosegue in saggi come Payback: debt and the shadow side of wealth (2008; trad. it. 2009). Tra le opere recenti, i romanzi Oryx and crake (2003trad. it. L'ultimo degli uomini, 2003), ambientato in una Terra postapocalittica con un solo sopravvissuto, The penelopiad (2005; trad. it. Il canto di Penelope, 2005), riscrittura dell'Odissea dal punto di vista femminile, The year of the flood (2009; trad. it. 2010), apologo sul futuro tecnocratico del pianeta, e le raccolte di racconti The tent (2006; trad. it. Microfiction: 35 storie umane, 2006) e Moral disorder (2006; trad. it. 2007). Si dedica anche alla letteratura per l'infanzia: i suoi ultimi libri di racconti per bambini sono raccolti in Rude Ramsay and the roaring radishes (2003; trad. it. Il rude Ramiro e altre storie, 2004).