MARGARITO (o Margaritone) da Brindisi
Grande ammiraglio di Guglielmo II re di Sicilia, come di Malta e di Cefalonia. Nel 1185, a capo di 70 galee, assalì nelle acque di Cipro un convoglio di navi, scortate da galee avversarie, e le condusse in Sicilia. Nel 1188, presentatosi nelle acque di Siria, con 50 galee, cariche di gran numero di fanti e cavalieri, destò tale sgomento da costringere Saladino a togliere l'assedio di Tripoli. Nel 1191 con oltre 70 galee bloccò nelle acque di Castellammare l'armata pisana che appoggiava Enrico VI per la presa di Napoli, inducendo l'assediante ad abbandonare per il momento ogni idea di conquista. Ma nel 1194, invasa la Sicilia dai Tedeschi, anche M. fu travolto nel turbine delle iniquità e delle vendette di Enrico VI, che lo fece accecare e tradurre prigioniero in Germania. Il resto della sua vita è mal noto.