ÁLVAREZ TUBAU, María
Illustre attrice spagnola, nata a Madrid il 4 maggio 1854, morta pure a Madrid nel 1914. Discepola prediletta di Matilde Díez e di Julián Romea, esordì nel 1866 nel teatro della Zarzuela di Madrid, a fianco di Matilde Díez e di Teodora Lamadrid. Dopo una brillante carriera, nel 1904 venne nominata professoressa al Conservatorio di Madrid. Donna sensibile, di bella presenza, elegante, alle interpretazioni di lavori classici o veristici preferì la commedia aristocratica, soprattutto straniera, nella quale si creò una propria personalità artistica, notevole per la genialità e la distinzione.
Citiamo fra le sue più memorabili interpretazioni: En el puño de la espada, di Echegaray; Demimonde, Frou Frou, La dame aux camelias, Francillon, Madame Sans Gêne e altri lavori del teatro francese, Casa Paterna del Sudermann, oltre a molte commedie di Ceferino Palencia, suo marito, quali El cura de San Antonio, Carrera de obstaculos, Cariños que matan, Pepita Tudó e Currita Albornoz, riduzione scenica del famoso romanzo Pequeñces del padre Coloma.