MARIA JOSE, ex-regina d'Italia (XXX, p. 964)
Negli ultimi tempi del regime fascista, ebbe contatti con elementi varî, soprattutto intellettuali, dell'opposizione antifascista, ma non consta che abbia avuto qualche parte nel determinare il re Vittorio Emanuele III al colpo di stato del 25 luglio 1943. Sorpresa dalla proclamazione dell'armistizio dell'8 settembre 1943, si rifugiò con i figli in Svizzera, donde tornò a Roma, dopo la liberazione della città dai nazifascisti, presso il marito divenuto luogotenente del regno. Con lui divise il breve periodo di regno (9 maggio-13 giugno 1946), precedendolo, con i figli, di qualche giorno (6 giugno) nell'esilio.