AGNESI, Maria Teresa
Nacque a Milano, il 17 ott. 1720, da Pietro e fu sorella di Maria Gaetana.
Nelle accademie scientifico-letterarie che si tenevano nella sua casa la giovanissima A. ebbe modo di cimentarsi presto come valente cembalista, compositrice e cantante. Ch. De Brosses, invitato il 16 luglio 1739 ad una di codeste accademie, ne scriveva il giorno seguente all'amico Bouhier, sottolineando appunto quella triplice attività. Considerata la migliore clavicembalista del suo tempo e buona cantante, ella fu però stimata soprattutto come compositrice. La sua capacità artistica non soltanto si manifestò nelle numerose composizioni di musica vocale (Arie, Cantate, ecc., un libro delle quali dedicato all'imperatrice Maria Teresa d'Austria, e molte altre dedicate all'elettrice di Sassonia Maria Giuseppina) e strumentale (Sonate, Fantasie per cembalo, Concerti per pianoforte, ecc.), ma le consentì anche di affrontare, con esito felice, l'impegno di opere teatrali, le quali delineano una concezione operistica più severa del gusto corrente del tempo.
Il conte G. Riccati scriveva da Treviso il 4 sett. 1750 alla sorella Maria Gaetana per ottenere dall'A. qualche composizione da porre come esempio in un suo trattato di contrappunto, e nella lettera di ringraziamento (23 sett. 1750) alla stessa A. per le bellissime arie e cantate inviategli egli esprime su codeste composizioni un giudizio critico abbastanza preciso e che, a detta di L. Anzoletti, è anche l'unico finora sulla vasta produzione dell'A. rimasta tutta manoscritta e in gran parte perduta.
Il 13 giugno 1752 A. sposò, poco dopo la morte del padre, Pietro Antonio Pinottini, ma, senza figli, continuò la sua attività di clavicembalista e compositrice. A lei fu dedicata una Cantata per musica di Pier Domenico Soresi, stampata nel 1756.
Morì a Milano il 19 genn. 1795.
Opere vocali-strumentali: 12 arie con strumenti (ms. Staatsbibliothek, Dresda); Airs divers pour le chant et la harpe (ms. Nationalbibliothek, Vienna); 2 Fantasie e 1Allegro per clavicembalo (ms. Staatsbibliothek, Berlino); 1 Sonata per clavicembalo (ms. Staatsbibliothek, Karlsruhe); 1 Concerto in Fa magg. per il cembalo col violino primo, violino secondo et basso (ms. Bibliothèque du Conservatoire, Bruxelles); 1Concerto per pianoforte con 2 violini e Bassi (ms. Bibliothek der Musikfreunde, Vienna); inoltre l'editore Breitkopf segnala per il 1766 2 Concerti per Clavicem., 2 Violini e Basso, e per il 1767 2 Sonate per Clavicembalo. Opere teatrali: Il ristoro d'Arcadia (cantata pastorale, Milano, Teatro Ducale, 1747); Ciro in Armenia (3 atti, su libretto proprio, Milano, Teatro Ducale, 26 dic. 1753; la partitura ms., con dedica a Federico Augusto I di Sassonia, alla Staatsbibliothek di Dresda); Sofonisba (dramma eroico in 3 atti di G. F. Zanetti, Napoli 1765; partitura ms. nella Bibliothek der Musikfreunde di Vienna); Insubria consolata (2 atti, Milano, Teatro Ducale, 1766, scritta in occasione del fidanzamento della principessa Beatrice d'Este con l'arciduca Ferdinando d'Austria); Nitocri (3 atti di A. Zeno, Venezia 1771; libretto nella Collezione U. Rolandi); Ulisse in Campania (serenata in due parti, a 4 voci con sinfonia; partitura ms. nella Biblioteca del conservatorio di Napoli); Il Re pastore (dramma in 3 atti, partitura ms. alla National Bibliothek di Vienna).
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753,pp. 198-199; A. Levati, Diz. delle donne illustri, I, Milano 1821, p. 84; L. Anzoletti, Maria Gaetana Agnesi, Milano 1900, pp. 171, 172, 184, 195 ss.; G. e C. Salvioli, Bibliografia universale del Teatro drammatico italiano, I Venezia 1903, col. 770, e Appendice al I vol., col. 55; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I, p. 52; C. Schmidl, Dizion. universale dei Musicisti, I, p.17; Encicl. dello Spettacolo, I, col. 174.