MARIANNHILL
. Nel 1882 il trappista Franz Pfanner, proveniente dalla Boemia, fondava un monastero del suo ordine a Mariannhill, nel Natal (Africa del Sud), a 30 chilometri da Durban. Nel 1885 veniva dichiarato abbazia indipendente, e sotto la direzione del fondatore si sviluppava rapidamente, tanto che nel 1888 aveva già una vasta chiesa, scuole agricole e industriali, biblioteca, museo etnologico, numerose officine, tipografia, ecc. Contemporaneamente i monaci svolgevano grande attività per l'evangelizzazione dei Cafri, alle dipendenze del vicario apostolico del Natal e con l'aiuto d'una congregazione di suore del Prezioso Sangue da essi fondata (approvata nel 1907), istituendo stazioni, chiese, cappelle e scuole. Sorta però la questione se la vita missionaria fosse compatibile con la disciplina prescritta dalle regole dell'ordine cisterciense, la S. Sede decise (1909) che la comunità fosse trasformata in congregazione dei missionarî di Mariannhill, e nel 1921, smembrando il vicariato apostolico del Natal, ne formava un altro intitolato di Mariannhill, che affidava alla nuova congregazione. Questa nel 1931 si componeva di 58 padri, 119 fratelli e 299 suore; nel vicariato esistevano allora 179 chiese o cappelle.