Mezzosoprano e contralto statunitense (n. Bradford, Pennsylvania, 1934). Dotata di un'eccezionale estensione vocale e di una tecnica perfetta, ha alternato a ruoli di mezzosoprano quelli di soprano e perfino di contralto, eseguendo un repertorio che spazia dal barocco alla musica moderna e distinguendosi come una delle maggiori interpreti rossiniane del Novecento. Nel 1996 ha abbandonato la carriera operistica e nel gennaio 2000, con un concerto alla Carnegie Hall di New York, il repertorio classico.
Ha esordito nel 1954, a Los Angeles, nella Prodaná nevåsta (La sposa venduta) di B. Smetana; dal 1957 al 1960 ha cantato in Germania, presso l'Opera di Gelsenkirchen, per lo più in ruoli di soprano. Ritornata negli Stati Uniti, ha debuttato nel 1960 all'Opera di San Francisco nel ruolo di Maria in Wozzeck di A.Berg. Con un repertorio amplissimo, che spazia dal 17° al 20° sec., H. ha alternato a ruoli principalmente di mezzosoprano, ruoli di soprano e perfino di contralto. Dal 1961 ha formato un duo con J. Sutherland, interpretando tra gli altri Beatrice di Tenda (New York, 1961) e Norma (Londra, Covent Garden, 1967; New York, Metropolitan, 1970) di V. Bellini, Semiramide di G. Rossini (Boston, 1965). Dalla fine degli anni Sessanta, H. si è dedicata più assiduamente al repertorio rossiniano, contribuendo in modo determinante al suo rilancio attraverso il recupero della tecnica e dello stile di canto e riportando inoltre sulle scene la figura del contralto d'agilità in ruoli en travesti. Dotata di un'eccezionale estensione vocale, H. ha mostrato di padroneggiare tutti i moduli belcantistici: agilità e uguaglianza nelle colorature, ricchezza nei trilli, messa di voce, note ribattute. Di grande rilievo alcune sue interpretazioni di opere barocche come Rinaldo (Houston, 1975 e New York, 1984), Orlando (Venezia, 1985) di G. F. Händel e Orlando furioso di A. Vivaldi (Verona, 1978), oltre ai ruoli nelle opere verdiane e del repertorio francese. Nel 1983 ha pubblicato, in collaborazione con J. Scovell, l'autobiografia Marilyn Horne. My life. Mentre proseguono la sua attività didattica, in particolare presso la Music academy of the West (Santa Barbara, California), e le interpretazioni di musica leggera, nel 1996 H. ha abbandonato la carriera operistica e nel gennaio 2000, con un concerto alla Carnegie Hall di New York, il repertorio classico.