Scultore, intagliatore, fonditore e architetto siciliano, di cui si hanno notizie dal 1550 al 1584. Le numerose statue per la Certosa di Pavia e per il Duomo di Milano (tra le quali spicca la Maddalena) denotano una personalità eclettica, il cui merito consiste nell'aver trasmesso alla statuaria lombarda qualche modulo proprio all'arte toscana.