DE RENZI, Mario
Architetto, nato a Roma il 14 novembre 1897. Incaricato dal 1930 per "L'architettura degli interni, l'arredamento e la decorazione" presso la facoltà d'architettura della R. università di Napoli, ha sviluppato studî accurati sul legame dell'esterno dell'edificio con gli ambienti interni: quest'attività lo portò a riuscite trasformazioni ambientali, come quella dell'Istituto italiano di studî germanici a Villa Sciarra in Roma, e trovò moderna soluzione nelle "case intensive" di Via XXI Aprile (1930-1931) in Roma, nucleo di 650 appartamenti con organizzazione di servizî autonomi: insieme che può paragonarsi a quello dell'antica insula romana. Più libero schema ha la scuola comunale di Fano "Filippo Corridoni". Di tutta la sistemazione della Mostra della Rivoluzione fascista in collaborazione con A. Libera (1932) ha avuto singolare notorietà la facciata, concepita come un monumentale rivestimento dell'edificio ottocentesco in via Nazionale.
Servendosi del motivo dei fasci in piena coerenza con gli altri elementi volumetrici della facciata, il De Renzi riuscì a dare al prospetto valore di grandiosità attraverso uno schema d'impianto rivoluzionario. Sono suoi i padiglioni italiani alle esposizioni di Chicago (1933) e Bruxelles (1935), e, in collaborazione con gli architetti Libera e Guerrini, gli edifici della Mostra della Maternità e Infanzia. Partecipò a numerosi concorsi tra gli artisti d'avanguardia, fu chiamato alla seconda prova del concorso per il Palazzo del Littorio (1935) e alla sistemazione urbanistica della Magliana Nuova per la formazione di un nuovo centro rurale (1937). Nel 1938 gli è stato assegnato il 1° premio - a parità di merito con l'architetto Pollini - nel concorso per gli edifici delle Forze armate alla Esposizione Universale del 1941 in Roma.
Bibl.: J. Posener, Concours du palais du licteur à Rome, in Architecture d'aujourd'hui, 1934, n. 8, pp. 77, 88; A. Pica, Nuova architettura italiana, Milano 1936, p. 83; M. De Renzi, La Magliana Nuova. Progetto di formazione del nuovo centro urbano rurale, Roma 1937.