Soares, Mario
Politico portoghese (n. Lisbona 1924). Oppositore di A. de Oliveira Salazar, subì più volte l’arresto e l’esilio. Segretario generale (1973-86) del Partido socialista português (PSP), ministro degli Esteri dopo la deposizione di M. Caetano (25 apr. 1974), S. avviò a soluzione il problema dell’indipendenza delle colonie africane. Ministro senza portafoglio (1975), presidente del Consiglio (1976-77), alla testa di un monocolore socialista di minoranza S. impresse una svolta moderata alla politica portoghese e avviò i negoziati per l’adesione del Paese alla Comunità europea. Dopo aver guidato un governo di coalizione con il Centro democrático social (1978), S. mantenne il PSP all’opposizione sino alla vittoria nelle legislative del 1983; formato un esecutivo di coalizione con il Partido social democrático, governò dal 1983 al 1985 accentuando la svolta moderata del suo partito. Presidente della Repubblica (1986-96), S. ha spesso esercitato il suo potere di veto contro i disegni di legge presentati dal governo del socialdemocratico A. Cavaco Silva. Autore di numerose opere di contenuto politico e giuridico, è stato europarlamentare dal 1999 al 2004.