ZAFRED, Mario
Musicista, nato a Trieste il 21 febbraio 1922. Si diplomò in composizione al conservatorio di Santa Cecilia in Roma nel 1944, seguendo poi il corso di perfezionamento tenuto all'Accademia di Santa Cecilia da Ildebrando Rizzetti. È stato critico musicale del quotidiano Unità dal 1949 al 1956.
Compositore assai operoso, è autore di sei sinfonie (rispettivamente del 1943, 1945, 1949, 1950, 1952, 1957), cui vanno aggiunte la Sinfonietta (1953) e una Sinfonia breve (1955), di un Concerto per flauto e orchestra (1951), di una Sinfonia concertante per viola e orchestra (1951), di un Concerto lirico per violino e orchestra (1952), di un Concerto per trio e orchestra (1953), di un Concerto per arpa e orchestra (1955), di un concerto per viola e orchestra (1956), di un Concerto per violoncello e orchestra (1958), di un Concerto per pianoforte e orchestra (1958), delle composizioni corali-orchestrali Come se camminassi sull'erba tagliata di fresco (1949) ed Elegia di Duino (1954), dell'opera Amleto (1959), di musiche per pianoforte e per complessi da camera, di numerose liriche, di commenti musicali per film. Dopo un iniziale periodo di ricerca, la sua musica, rifuggendo da posizioni intellettualistiche e sperimentali, si è indirizzata verso un linguaggio tonale volutamente semplice ed accessibile, oscillante fra un robusto impulso popolare ed un trasognato lirismo.