KYRIS, Markianos (Μαρκιανός Κυρις)
Architetto siriaco, attivo tra il 390 e il 418 d. C.
Le iscrizioni, in cui egli compare come τεχνίτης, e, in un caso, anche come πρεσβύτερος, gli fanno attribuire quattro chiese della Siria del N, nella regione del Gebel Ḥalakah e del Gebel Babisqa. Sono le chiese di Babisqa (iniziata nel 390, compiuta nel 403-4), Ksegibeh (414-15), Dar Qita (418) e Qasr el-Benat (non datata). Vi è qualche difficoltà nell'indicazione del nome: Μαρκιανός Κυρις τεχνίτης e Μαρκιανός Κυρις πρεσβύτερος a Babisqa; ἔργον Κυρίλλα τεχνίτου a Ksegibeh; Κῦρος τεχνίτης a Dar Qita; Κυρίῳ τεχνίτῃ a Qasr el-Benat; non sembra vi possano esser dubbi sull'identità di una stessa notevole personalità di architetto, che risulta una delle figure più interessanti dell'architettura cristiana siriaca agli inizî del V secolo.
Dalla sua chiara impostazione icnografica e dal suo ornato sensibile, dai tipi nuovi di capitelli da lui creati deriva la chiesa di Brād, opera di Ioulianos.
Bibl.: C. H. Butler, in Syria. Publication of the Princeton University Archaeological Expedition to Syria in 1904-1905, Section B, North Syria, pp. 158 ss., 165 ss., 178 ss., i, 214 ss.; H. W. Beyer, Der syrische Kirchenbau, Berlino 1925, pp. 39-51; J. Lassus, Sanctuaires chrétiens de Syrie, Parigi 1947.
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