Marsilio d'Inghen
Teologo (m. Heidelberg 1396). Insegnò nella facoltà delle Arti e in quella di Teologia dell’univ. di Parigi, della quale fu rettore (1367-71); più tardi, passato all’univ. di Heidelberg (1381), ne fu il primo rettore. Occamista, accettò il nominalismo di Occam, ammettendo tuttavia che al concetto rispondesse una qualche somiglianza in re negli individui della stessa specie; ma particolarmente importante è la sua teoria dell’impetus, già diffusa nella scolastica del sec. 14°, cui si collega l’idea di cogliere la proportio matematica nello studio dei fenomeni fisici. Fu autore di commenti aristotelici e alle Sentenze.