BECANUS, Martin
Il nome di famiglia di questo celebre controversista gesuita è Schellekens; è detto Becanus dal suo luogo d'origine. Nacque verso il 1561 a Hilvarenbeck (Brabante settentrionale); fatti i suoi studî a Colonia, entrò fra i gesuiti nel 1583, insegnò per 22 anni teologia a Würzburg, Magonza e Vienna, fu confessore dell'imperatore Ferdinando II e morì a Vienna il 24 gennaio 1624. I suoi numerosi opuscoli (circa 50), diretti in gran parte contro i calvinisti, furono pubblicati dapprima separatamente, poi riuniti in due volumi in folio (Magonza 1630; Parigi 1642). Notevole è anche il suo Manuale controversiarum (1623) ristampato spesso. Gli scritti del B. hanno valore di dottrina, chiarezza di stile, e concisione. Teologicamente egli dipende dal Suarez, le cui dottrine espose in forma più breve nella Summa theologiae scholasticae, pubblicata la prima volta a Magonza, 4 voll., 1612.
Bibl.: C. Sommervogel, Bibliothèque de la Comp. d. J., s. v.; U. Hurter, Nomenclator, Innsbruck 1907, III, coll. 720-27. Intorno alle relazioni del Becanus con l'imperatore Ferdinando, vedi B. Dudik, Correspondenz Kaisers Ferdinand II und seiner erlauchten Familie mit den kaiserlichen Beichtvätern P. Martinus Becanus und P. W. Lamormaini S. J., in Archiv für österreichische Geschichte, LIV, Vienna 1877, pp. 226 seg., 258 seg.