BUBER, Martin
Storico della religione ebraica, nato a Vienna l'8 febbraio 1878. Religiosamente impegnato, il Buber cercò, sin dagli anni giovanili, di interpretare al livello del pensiero moderno la tradizione ebraica dai tempi biblici attraverso varie correnti rabbiniche fino al movimento sionistico contemporaneo. Mentre la sua preparazione scientifica gli permise di occupare sin dal 1924 una cattedra all'università di Francoforte s. M., che tenne fino al 1933, e un'altra, dal 1938, all'università ebraica di Gerusalemme, nel complesso della sua opera prevalgono, tuttavia, sugli aspetti scientifici in senso tecnico ed accademico, quelli ideologici, morali e religiosi, in virtù dei quali B. si inserisce attivamente nella stessa tradizione che studia, diventando uno dei rappresentanti più eminenti dell'ebraismo contemporaneo.
Pur nella diversità degli argomenti, le sue numerose opere di carattere ora più storico ora più filosofico o religioso, sono testimonianze coerenti di una forte e singolare personalità. Tra queste opere siano menzionate: Die jüdische Bewegung, Berlino 1920; Ich und Du, Lipsia 1923; Die chassidimhen Bücher, Hellerau 1928; Königtum Gottes, Berlino 1932 (2ª ed. 1936); Die Frage an den Einzelnen, Berlino 1936; Il problema dell'uomo (in ebr.), 1942 (trad. ted. Das Problem des Menschen, Heidelberg 1948); Mosè (in ebr.), 1945 (trad. ted., Moses, Zurigo 1948); Dialogisches Leben, Zurigo 1947; Der Glaube der Propheten, Zurigo 1950; Israel und Palästina, Zurigo 1950; Zwei Glaubensweisen, Zurigo 1950; Die chassidische Botschaft, Heidelberg 1952; Die Legende des Baalschem, Zurigo 1955; Schuld und Schuldgefühle, 1958.
Bibl.: H. Kohn, M. B. Sein Werk und seine Zeit, Hellerau 1930; S. Maringer, M. B.s Metaphysik der Dialogik, Colonia 1936; W. Nigg, M. B.s Weg in unserer Zeit, Berna 1940; W. Aalders, M. B., Utrecht 155; M.S. Friedman, M. B. The life of dialogue, Londra-Chicago 1955; A.A. Cohen, M. B., New York 1957; H. Urs von Balthasar, Einsame Zwiesprache. M. B. u. d. Christentum, Colonia 1958.