Medico (Danzica 1793 - Königsberg 1860), prof. di fisiologia e di patologia generale nell'univ. di Dorpat (1829-35), poi (dal 1835) di zoologia e di anatomia a Königsberg. Ricercatore attivissimo nel campo dell'anatomia comparata e dell'embriologia, scrisse un trattato di ontogenia: Abhandlungen zur Bildungs- und Entwicklungsgeschichte der Menschen und der Tiere (2 voll., 1832-33). Prendono da lui il nome le piramidi di R., porzioni di torlo delle uova di Crostacei (uova a segmentazione superficiale) che confluiscono e si fondono al centro dell'embrione; e la tasca di R., l'abbozzo del lobo anteriore dell'ipofisi (adenoipofisi) nell'embrione degli Amnioti.