GUZMÁN, Martín Luis
Narratore, politico e giornalista messicano, nato a Chihuahua il 6 ottobre 1887.
Prosatore sobrio e descrittore robusto, si affermò col volume di racconti, a sfondo rivoluzionario, El Águila y la Serpiente (1928, trad. ital., Milano 1942), che resta la sua opera migliore e una delle più caratteristiche della letteratura sudamericana. I fatti violenti e le avventurose figure della rivoluzione continuarono a ispirare G. anche in La sombra del caudillo, 1929; Mina el Mozo, 1932; Campos de batalla, 1939, ecc., ma indebolirono la sua fantasia e il suo stile. Ha curato le Memorias de Pancho Villa, 2 voll., 1938-39.