ZURBANO, Martín
Nato a Logroño il 29 febbraio 1788 da una famiglia di ricchi agricoltori della Navarra, partecipò valorosamente alla guerra d'indipendenza contro i Francesi. Tornato al lavoro dei campi, nel 1820-23 partecipò ai moti contro il governo di Ferdinando VII. Alla morte di questo, scoppiata la guerra fra i seguaci della moglie del re, Maria Cristina, e quelli del fratello Don Carlos (la cosiddetta "guerra carlista"), prese le parti della reggente e alla testa di un corpo di volontarî contribuì non poco alla disfatta dei carlisti meritandosi il grado di maresciallo (1839). Dopo un breve periodo di ritiro nelle sue terre di Logroño, ritornò alle armi sostenendo la politica del generale B. Espartero e partecipando alla repressione delle insurrezioni nelle provincie basche. Nominato comandante generale della Biscaglia, nel 1842 fu inviato a reprimere il moto separatista catalano. Ma la caduta di Espartero (luglio 1843), per opera del generale R. M. Narváez, segnò anche la sua fine. Proscritto, ritornò in patria e nell'ottobre del 1844 tentò di porsi a capo di un'insurrezione contro il Narváez. ma fu battuto, preso e fucilato (dicembre 1844) a Logroño.