Nipote e moglie, in seconde nozze, di Eraclio, cui andò sposa nel 614, fu donna di alta intelligenza ed esercitò grandissimo influsso sul marito. Dopo la morte di Costantino III (641), successore di Eraclio, assunse la reggenza per il figlio minorenne Eracleona, ma dopo pochi mesi fu spodestata e confinata a Rodi da un'insurrezione militare che mise sul trono Costante II, figlio di Costantino.