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Marzagaia di ser Careto di Lavagno

di Vincenzo Presta - Enciclopedia Dantesca (1970)
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Marzagaia di ser Careto di Lavagno

Vincenzo Presta

Umanista veronese, nato verso la metà del 1300 e morto fra il 1430 e il 1433, notaio e maestro di grammatica di Antonio della Scala, ultimo signore di Verona; autore di una cronaca latina in quattro libri (De modernis gestis) scritta a imitazione dell'opera di Valerio Massimo.

In essa figurano due aneddoti danteschi. Il primo, riferito anche da un altro umanista veronese contemporaneo del M., Taddeo Branca (v.), riguarda il protervo pedagogo umiliato nell'orgoglio della sua stessa sapienza con la perdita della memoria (" Quis autem in tam procaci et importuno impetu pertinax prior occurreret, quam pedagogus infelici protervitate correptus, cui adolescentem sillabas obtusum ingenio docenti per superos obtestari libuit se despectis docturum numinibus quod nec ingenium puerile capere poterat? Vi febris insana validissime captus, tam longe limphatus est, ut et litteras simul et illarum memoriam perderet. Sic deorum potentiam noverit diligentius iratam coli "). Il secondo narra la previsione di una prossima rovina di Firenze fatta dal poeta (che però non è nominato direttamente, ma solo come " quidam florentinus "), come viene a sapere dello stato di floridezza della città.

Bibl. - C. Cipolla, Antiche cronache veronesi, Verona 1890, 30, 151; G. Biadego, Cattedra dantesca in Verona nel '400, ibid. 1905.

Vedi anche
Antonio Della Scala Signore di Verona (n. 1362 - m. 1388). Figlio naturale di Cansignorio, gli successe nel 1375 (dapprima sotto la guida di Guglielmo Bevilacqua) col fratello Bartolomeo II, pure naturale, ch'egli fece poi uccidere nel 1381. Sconfitto dai Padovani e dai Visconti (18 ott. 1387), fu cacciato da Verona e con ... Pasquale Ottino Pittore e incisore (Verona 1570 - ivi 1630), allievo di F. Brusasorci. Fu a Roma con M. Bassetti e A. Turchi, al contatto dei quali si formò, assimilando elementi carracceschi e caravaggeschi. Tra le opere, la Resurrezione di Lazzaro (Roma, Galleria Borghese), la Strage degli innocenti (1619 circa, Verona, ... Verona Comune del Veneto (206,7 km2 con 264.191 ab. nel 2008), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in prossimità dello sbocco della valle dell’Adige. Il nucleo antico, localizzato all’interno di una delle due ... Dell' Àquila Àquila, Dell'. - Famiglia beneventana, d'origine normanna, nota dal 1090 e fattasi ricca di feudi con gli Svevi. Dal 1143 fino alla morte di Guglielmo II ebbe Avellino, che riottenne per un breve periodo sotto Federico II. Ebbe la contea di Fondi, passata, per il matrimonio di Giovanna con Loffredo Caetani, ...
Altri risultati per Marzagaia di ser Careto di Lavagno
  • Lavagno
    Enciclopedia on line
    Comune della prov. di Verona (14,6 km2 con 7206 ab. nel 2008).
Vocabolario
lavagna
lavagna s. f. e m. e agg. [dall’omonima cittadina ligure, in prov. di Genova]. – 1. s. f. Roccia metamorfica, scisto argilloso calcarifero, compatto, di colore plumbeo nerastro, che si distingue dall’ardesia per essere meno facilmente suddivisibile...
Disforia di genere
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
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