• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

masochismo/sadismo

Dizionario di Medicina (2010)
  • Condividi

masochismo/sadismo


Disturbi psicopatologici del comportamento sessuale caratterizzati da ricorrenti e intensi impulsi sessuali e da fantasie sessualmente eccitanti che implicano – nel masochismo – il fatto (reale, non simulato) di venire umiliati, percossi o fatti soffrire in altro modo, e – nel sadismo – una modalità pervasiva di comportamento crudele, umiliante e aggressivo diretto verso gli altri (➔ perversioni). Una forma particolarmente pericolosa di masochismo, l’ipossifilia, comporta l’eccitamento sessuale da deprivazione di ossigeno. I concetti di masochismo e di sadismo vennero introdotti nella seconda metà del 19° sec. dallo psichiatra Richard von Krafft-Ebing per indicare una perversione psicosessuale documentata dalla vita e dagli scritti del nobile tedesco Leopold von Sacher- Masoch. Nel sadismo come aspetto più generale di un personalità disturbata (➔ personalità, disturbo della), il comportamento sadico si manifesta spesso sia nelle relazioni sociali, specie con i familiari, sia sul lavoro, ma raramente nei contatti con persone in posizione di autorità o di più elevato livello sociale. Nell’ambito dei disturbi sessuali, il sadismo si manifesta con ricorrenti e intensi impulsi e fantasie sessuali che implicano atti reali, non simulati, in cui è la sofferenza psicologica o fisica (oppure l’umiliazione della vittima) a essere sessualmente eccitante. Lo stupro o altri tipi di aggressione sessuale possono essere commessi da soggetti affetti da questo disturbo.

Masochismo e sadismo secondo la psicoanalisi

Il sadismo e il masochismo sono perversioni in quanto la crudeltà o l’umiliazione inflitte o subite sono una condizione necessaria per raggiungere l’eccitazione e il piacere sessuale. L’ipotesi patogenetica è che questo tipo di perversione derivi da un impasto patologico delle pulsioni (➔) sessuali e aggressive; l’erotizzazione della sofferenza sarebbe un tentativo – evidentemente fallimentare sul piano della realtà – di mitigare la pulsione aggressiva. In ambito clinico, si parla di sadomasochismo, poiché – a prescindere dal ruolo che il soggetto mette concretamente in atto di colui che infligge o subisce la sofferenza – egli comunque si identifica a livello inconscio sia nel ruolo attivo sia in quello passivo. Si ritiene inoltre che ci sia un continuum di perversione sadomasochista, che varia in senso quantitativo a seconda della gravità della patologia, tra le fantasie inconsce, le fantasticherie consce e i comportamenti reali. Si distingue quindi l’esercizio generico della violenza e della crudeltà dal sadismo come perversione sessuale. Sigmund Freud distingue tra un masochismo primario, in cui la pulsione di morte è originariamente diretta verso il soggetto, anche se unita alla libido e da essa controllata, e un masochismo secondario, dove il sadismo, prima diretto verso l’esterno, si rivolge ora verso il soggetto. In epoca moderna il termine di sadomasochismo – così come quello di perversione – si va allontanando dalle vicissitudini della sessualità per acquisire diverse accezioni, come tratto del carattere o modalità prevalente delle relazioni.

Tag
  • PULSIONE DI MORTE
  • PIACERE SESSUALE
  • PSICOPATOLOGICI
  • SIGMUND FREUD
  • PSICOANALISI
Vocabolario
maṡochismo
masochismo maṡochismo s. m. [dal ted. Masochismus, termine con cui, nel 1886, lo psichiatra R. von Krafft-Ebing contrassegnò una perversione psicosessuale documentata dalla vita e dagli scritti del nobile ted. L. von Sacher-Masoch (1836-1895)]....
sadismo
sadismo s. m. [dal fr. sadisme, termine che lo psichiatra ted. R. von Krafft-Ebing coniò nel 1869 per designare questa anomalia psicosessuale, derivandolo dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade (1740-1814), scrittore francese, autore di...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali