MASSA e CARRARA, Provincia di
Costituita nel 1859 con la riunione dei territorî dell'antico ducato omonimo, e dei distretti già estensi e granducali della Lunigiana e della Garfagnana, abbracciava un'area di 1782 kmq.; ma dopo l'aggregazione alla provincia di Lucca della Garfagnana (v.), la sua estensione si è ridotta a 1156 kmq. mentre la sua popolazione al censimento del 1931 risultò di 189.678 ab., ciò che corrisponde a una densità di 164 ab. per kmq. La provincia nei suoi limiti attuali comprende la valle superiore e media della Magra, cioè la Lunigiana, il versante occidentale delle Alpi Apuane dal Pizzo d'Uccello (1782 m.) al M. Altissimo (1589 m.) e l'adiacente costa del Tirreno per uno sviluppo di circa 12 km. La provincia comprende 17 comuni; di questi il principale non è il capoluogo, ma la città di Carrara che notevolmente lo supera per popolazione e attività economica. Di assai minore importanza sono Pontremoli (14.317 ab.), già capoluogo del circondario omonimo, e gli altri centri che debbono tutti la loro origine ad antichi castelli feudali dei Malaspina. L'estrazione del marmo, l'agricoltura e la pastorizia, insieme a qualche limitata industria, costituiscono le risorse economiche della provincia.