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Bartolini, Massimo

Lessico del XXI Secolo (2012)
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Bartolini, Massimo


Bartolini, Massimo. – Artista italiano (n. Cecina, Livorno, 1962). Lavorando sullo spazio, la percezione e le sue alterazioni, B. crea delle installazioni multisensoriali completamente immersive, ambienti architettonici o naturali in cui il visitatore si immerge per avere un’esperienza straniante che è allo stesso tempo mentale e sensoriale: stanze con angoli smussati completamente prive di ombre (serie Head, anni Novanta), ambienti con pavimenti illuminati (dAPERTutto, 1999) o rialzati (A cup of tea, 2000) o basculanti (Tamburo, 2002; Aiuole, 1995-2000) e giardini-gazebo (Something old, something new, something borrowed, something blue, 1999), ambienti profumati  (Mixing parfums, 2000, premio per la Giovane arte italiana). Tra le opere sucessive: La California frazione Cecina (2002), riproduzione del suo studio; A bench (2006), un giardino disegnato con una A recintata a formare l'iniziale della parola anarchia; 25 aprile 1936 (2008), un’opera luminosa sulla quale si forma la scritta mutuata dai Diari di C. Pavese «Anche oggi niente»; Impressions (2008), un tavolo disposto a trasformarsi in palcoscenico, Organi (2008), una struttura di tubi in ferro che funziona come un carillon e che suona una variazione sulle prime tre battute di Cheap imitation di J. Cage; In the back of my mind (2008), uno dei suoi pochi lavori di video-arte. B. ha partecipato a numerose esposizioni internazionali tra cui Manifesta 4 (Francoforte 2002), Biennale di Venezia nel 1999 e 2005, Art Basel (2011).

Vedi anche
Beecroft, Vanessa Artista (n. Genova 1969). Formatasi all’Accademia di Milano, si è poi stabilita a New York. Con le performance da lei ideate ha raggiunto, sin dalla Biennale di Venezia del 1997, un rapido successo internazionale. Ha realizzato, nei maggiori musei del mondo, curati e perturbanti ‘tableaux vivants’ sui ... De Domìnicis, Gino De Domìnicis, Gino. - Pittore e scultore italiano (Ancona 1947 - Roma 1998). Artista complesso, indipendente da mode e correnti artistiche, noto soprattutto per alcune performance provocatorie, seppe usare nella sua produzione le più diverse tecniche espressive. Vita e opere. A Roma, dove si era trasferito ... Cattelan, Maurizio Artista italiano (n. Padova 1960). Formatosi autonomamente, ha iniziato la propria carriera alla fine degli anni Ottanta. Le sue opere, che prendono forma da oggetti e persone del mondo reale, costituiscono il frutto di una operazione dissacrante nei confronti di arte e istituzioni. In Senza titolo (1986), ... Pistolétto, Michelangelo Pistolétto, Michelangelo. - Pittore e scultore italiano (n. Biella 1933). Esponente della pop art e dell'arte povera, dagli anni Sessanta ha sviluppato originali soluzioni artistiche, sperimentando numerosi materiali e tecniche, con l'intento di coinvolgere attivamente lo spettatore all'interno della ...
Vocabolario
màssimo
massimo màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
bartolinite
bartolinite s. f. [der. di Bartolino o Bartolini, italianizzazione del cognome dell’anatomista danese Caspar Bartholin (1655-1738) che ha dato il nome a queste ghiandole]. – In medicina, infiammazione delle ghiandole di Bartholin, che si...
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