Carmassi, Massimo
Carmassi, Massimo. – Architetto italiano (n. Pisa 1943). Laureato nel 1970 presso la Facoltà di architettura di Firenze, ha fondato nel 1974 l’Ufficio progetti della città di Pisa, che ha diretto fino al 1990. Insegna Progettazione architettonica all’Istituto universitario di architettura di Venezia. La sua attività è fondata sullo studio delle tipologie e delle tecniche tradizionali e sulla ricerca di qualità adatta a rendere abitabili gli edifici dei centri storici italiani. Nei suoi progetti l’adattamento agli usi moderni e le addizioni che si rendono necessarie avvengono nell’ottica della trasformazione, ma sempre nel rispetto dell’autenticità del palinsesto: il nuovo è così l’ultimo strato nella successione che costituisce la storia dell’edificio. Tra i suoi molti progetti, si ricorda l’ampliamento per il cimitero monumentale di Arezzo (1993-2004), il restauro del Real collegio nel Convento di S. Frediano come museo di arte sacra a Lucca (2002), la riconversione della 'Pelanda' in spazio espositivo presso l’ex mattatoio a Roma (2009), il restauro del Silos di Ponente e del panificio della Caserma di s. Marta per la Facoltà di economia e commercio dell’Università di Verona (2009).