Vignelli, Massimo
Vignèlli, Massimo. – Designer (n. Milano 1931). Studia architettura al Politecnico di Milano trasferitosi negli Stati Uniti, nel 1964 fonda la Unimark international con Bob Noorda, James Fogelman, Wally Gutches e Larry Klein, che lascia nel 1971 per costituire, con la moglie Lella, la Vignelli associates, oggi Vignelli design con sede a New York. La sua produzione lo ha visto impegnato in progetti di graphic design, interior, disegno di prodotto, fino a spingersi nel design della moda e dei gioielli. Per V. «design is one», quindi un architetto deve «essere in grado di progettare qualunque cosa, dal cucchiaio alla città». Ritiene che il design debba arrivare, nella scelta della tipografia e dei colori e nella composizione degli elementi grafici, a una messa in pagina priva di elementi superflui, così come il design dei prodotti deve poter vivere attraverso forme essenziali nelle quali il rapporto forma-funzione sia evidente. Forme elementari e uso dei colori primari sono garanzia di durevolezza poiché il design, secondo V., deve essere a-temporale. Dopo aver ricevuto nel 2000 la laurea honoris causa dall'Art center college of design di Pasadena (California) e nel 2002 dal Rochester institute of technology di New York, qui ha fondato il Vignelli center for design studies che, oltre a raccogliere l’archivio completo di più di cinquant’anni di carriera, è spazio dedicato alla didattica e all’organizzazione di workshop internazionali tenuti dallo stesso Vignelli.