matematica applicata
matematica applicata locuzione con cui si indica lo studio di concetti, procedure e metodi matematici in relazione con il mondo reale per risolvere problemi di fisica, ingegneria, economia, chimica, biologia, informatica attraverso la costruzione di modelli di situazioni del mondo reale. Tali modelli, nel caso dell’applicazione alle scienze sperimentali, vengono via via modificati e raffinati allo scopo di ottenere risultati il più possibile compatibili con quelli sperimentali. La matematica applicata non è, in quanto tale, una branca della matematica, perché nonostante utilizzi gli strumenti e i concetti generali della matematica, i suoi settori di studio e di approfondimento dipendono dal campo di problemi a cui si applica: frequentemente, nella storia, settori della matematica considerati di scarso interesse applicativo hanno poi avuto un enorme impatto su rilevanti problemi scientifici o tecnici. Così, lo studio delle caratteristiche dei numeri primi è oggi di primaria importanza per le applicazioni in → crittografia. D’altra parte, strumenti nati nell’ambito di problemi applicativi relativi alla fisica, come per esempio la derivata per esprimere la velocità istantanea di un corpo, sono divenuti parte essenziale della matematica nel suo complesso. Pertanto, mentre è possibile considerare alcuni settori della matematica come branche di matematica applicata (come per esempio la → matematica attuariale e la → matematica finanziaria, che si occupano di modelli relativi ad alcuni aspetti economici, o la → ricerca operativa, che si occupa della gestione e ottimizzazione di sistemi complessi), una sua delimitazione netta non è possibile: una matematica applicata all’architettura darà largo spazio allo studio della curvatura delle superfici, mentre una matematica applicata all’economia dovrà occuparsi di problemi di ottimizzazione, e così via. Tuttavia, poiché in ogni settore di applicazione della matematica si presentano situazioni di indeterminazione e di incertezza, ogni ricerca di matematica applicata dovrà tenere conto dei risultati dell’analisi così come di quelli derivanti dalla teoria della → probabilità e dalla → statistica.