Ballerino e coreografo svedese (n. Malmö 1945), figlio della coreografa Birgit Cullberg. Ha fatto parte del Cullberg Ballet (1973-74) e del Balletto di Düsseldorf (1974-75) per poi tornare al Cullberg Ballet come direttore artistico (1985-93). All'attività di ballerino ha affiancato quella di coreografo con alcune opere di forte contenuto drammatico: St. George and the dragon (1976), Soweto (1977), The house of Bernarda (1978). È altresì autore di una originale versione in chiave contemporanea di Giselle (1982), e di una serie di rivisitazioni ottocentesche (Il lago dei cigni, 1987; Carmen, 1992; La bella addormentata, 1996) con le quali ha conseguito successo internazionale.