Francescano, riformatore dei frati minori (Bascio, Pennabilli, 1495 circa - Venezia 1552). Fattosi frate osservante, nel 1525 ottenne da Clemente VII il privilegio personale di vestire abiti ruvidi con cappuccio (da questo il nome di cappuccini ai suoi seguaci), di predicare ovunque e di osservare alla lettera la regola francescana, praticando la povertà rigorosa. Lo imitarono altri osservanti, tra cui Ludovico da Fossombrone che ottenne l'approvazione canonica della riforma cappuccina (1528). Matteo fu vicario generale (1529), ma non essendo stata sua intenzione fondare un nuovo ordine, riprese la predicazione e poi tornò tra gli osservanti.