Storico dell'arte (Firenze 1876 - Pisa 1958). Insegnò nelle univ. di Pisa e di Milano. Noti i suoi libri Saper vedere (1933) e Come si guarda un quadro (1948), in cui, ricollegandosi alle teorie della "pura visibilità", riaffermava l'esigenza di una immediata percezione dei valori formali dell'opera d'arte. Scrisse anche Capire la musica (1953).