PALMIERI, Matteo
Uomo politico e scrittore, nato di famiglia popolana il 13 gennaio 1406 a Firenze, dove morì il 13 aprile 1475. Studiò sotto famosi umanisti; da giovane esercitò l'arte paterna dello speziale; ma dal 1432, chiamato a pubblici uffici, fu vicario in terre del dominio fiorentino, gonfaloniere di compagnia, priore, gonfaloniere di giustizia e più volte ambasciatore.
Lasciò molti scritti, tra i quali abbondano quelli di carattere storicobiografico: la cronaca latina De temporibus, che va dalla creazione del mondo al 1449, continuata dal pisano Mattia Palmieri (morto nel 1483), una Historia florentina, una storia della guerra pisana del 1406 (a cura di G. Scaramella, nei nuovi RR. II. SS., XIX, 11), una vita del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, in latino. Ma la fama del P. è affidata al dialogo moraleggiante Della vita civile in quattro libri e al poema dottrinale in terzine La città di vita. Il dialogo, scritto in giovinezza e più volte stampato dal 1529 in poi, tratta delle qualità che deve possedere il buon cittadino. Il poema, steso fra il 1451 e il 1465, è una tarda imitazione della Commedia dantesca ed è diviso in cento capitoli che narrano un fantastico viaggio del poeta, guidato dalla Sibilla Cumana, nei Campi Elisi, dove assiste alla discesa degli angeli che nel dì della lotta con Dio furono neutrali, e alla loro entrata nei corpi terreni per formare le anime degli uomini, i quali giunti a un bivio si dividono in due schiere, dei viziosi e dei virtuosi, destinati gli uni alla perdizione, gli altri alla beatitudine eterna. La dottrina non cattolicamente ortodossa sull'origine delle anime fece, dopo la morte dell'autore, condannare dalla Chiesa il poema; del quale si è iniziata la stampa a cura di M. Rooke a Northampton Mas., 1927 segg.
Bibl.: A. Messeri, M. P., in Arch. stor. ital., s. 5ª, XIII (1894), p. 237 segg.; E. Bottari, M. P., in Atti dell'Accad. Lucchese, XXIV (1886), p. 408 segg.; D. Bassi, Il primo libro della "Vita civile" di M. P. e l'Inst. orat. di Quintiliano, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXIII (1894), p. 182 segg.; E. Frizzi, La Città di vita, poema ined. di M. P., in Propugnatore, XI, 1 (1878), p. 140 segg.; G. Boffito, L'eresia di M. P., in Giorn. stor. d. lett. it., XXXVII (1901), p. 1 segg.; V. Zagughin, L'oltretomba classico medioevale dantesco nel Rinasc., I, Roma 1922, pp. 113-21; id., Storia del Rinasc. crist. in Italia, Milano 1924, p. 153 segg.