Mineralogista (San Severo 1762 - Napoli 1835), fu uno dei primi a diffondere in Italia le nuove teorie di A.-L. Lavoisier contro quelle flogistiche allora imperanti. Viaggiò per otto anni in Austria, Svizzera, Inghilterra, Germania; tornato in patria, raccolse le sue osservazioni nei 40 volumi della sua Enciclopedia montana-metallurgica. In Italia si dedicò soprattutto allo studio della Calabria; sorpreso però dalla rivoluzione del 1799, riparò a Parigi, ove fu nominato aggiunto al Museo di storia naturale e collaborò con l'abate R.-J. Haüy nei suoi studî di cristallografia. Trasferitosi in Spagna, eseguì importanti ricerche minerarie. Poi a Napoli, fu ispettore delle acque e foreste e ricoprì la cattedra di mineralogia e geologia.