BRAUN, Matyáš
Scultore, nato nel 1684 in Tirolo, morto il 15 febbraio 1738 a Praga. Studiò in Italia, si ignora dove; ma l'influenza del Bernini sta ad attestare un soggiorno a Roma. Nel 1704 lo conobbe a Bolzano il mecenate conte Francesco Antonio Špork, che lo invitò in Boemia. Nel 1710 ebbe diritto di cittadinanza a Praga. Fu scultore di corte di Carlo VI e lavorò a Vienna e a Dresda, a Kukus e a. Lisá sull'Elba. Il B. fu il più monumentale e più drammatico scultore barocco in Boemia. Il senso per la figura grandiosa e mossa andò unito in lui a una grande capacità di osservazione. Ardito nella sua concezione dei movimenti, ha un profondo sentimento della forma e del carattere; nei bassorilievi eccelle anche per la maniera di rappresentare lo spazio. Malgrado il contrasto dei movimenti e la varietà nei drappeggiamenti e nei corpi, egli mantiene nelle sue opere una struttura architettonica. L'influenza del Bernini è evidente soprattutto nelle statue degli evangelisti della chiesa di S. Clemente e nella statua di David a Kukus. Più libera plasticamente e più interessante è la serie di grandi statue scolpite nella roccia viva nel bosco di Betlehem presso Kukus per lo Špork. In origine esse erano colorate. Di lui sono da ricordare, inoltre, a Praga la Santa Liutgarda e il S. Ivo sul ponte di Carlo; gli Atlanti e la decorazione del palazzo Clam-Gallas oggi Ministero delle finanze; le statue nel giardino del palazzo reale; la decorazione della chiesa di S. Clemente; il lapidarium del Museo nazionale; a Hlavenec il monumento di Carlo VI; a Kukus le 12 Virtù, i Iz Vizî, le 7 Beatitudini; a Vienna la statua di Carlo VI a Laxenburg.
Bibl.: Herain-Teige, Stará Praha (Vecchia Praga), Praga 1900; i fascicoli della Topogr. der histor. u. Kunstdenkmäler im Königreich Böhmen, pubblicati dall'Accad. cèca; G.E. Pazaurek, Franz Anton. Reichsgraf von Sporck, Lipsia 1901; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910.