Patriota greco (1765 circa - 1848). Bey della Maina nel 1811, si affiliò sin dal 1816 all'Eteria; nel 1821 fu uno dei capi dell'insurrezione nel Peloponneso e nel 1822, insieme a D. Ipsilanti e T. Kolokotrònis, sconfisse Maḥmūd pascià liberando la penisola. Favorevole nel 1826 a G. A. Capodistria, gli si volse contro dopo che questi fu eletto presidente del Consiglio (1827). Il rivale lo fece infine arrestare, nel 1831; pochi giorni dopo un figlio e il fratello di M. assassinavano Capodistria (9 ottobre). Liberato (1832), nel 1836 M. fu nominato da re Ottone vicepresidente del Consiglio.