Avventuriero ungherese (Verbó 1741 - Madagascar 1786); dopo aver preso parte alla guerra dei Sette anni, combatté fra le file della Confederozione di Bar e, ferito e fatto prigioniero (1769), fu deportato nel Camciatca. Fuggito con dei compagni, raggiunse Formosa, Macao, il Madagascar e il 18 luglio 1772 la Francia. A capo della spedizione francese al Madagascar, vi sbarcò nel febbraio del 1774, e il 16 settembre 1776 i capi malgasci lo proclamarono re. Entrato per ciò in urto col governo francese, nel 1786 cadde combattendo contro i governativi. Ha lasciato due volumi di Memoirs and travels (1790); alla sua figura avventurosa si sono ispirati A. Kotzebue, J. Słowacki e W. Sieroszewski.