Medico e psicanalista tedesco (Mogilëv, Russia Bianca, 1881 - Gerusalemme 1943); fu per alcuni anni assistente volontario alla clinica psichiatrica Burghölzli di Zurigo, allora diretta da E. Bleuler. Nel 1907, a Vienna, conobbe Freud, con il quale si legò di profonda amicizia. Nel 1920, insieme con K. Abraham e E. Simmel, fondò e poi diresse il policlinico psicanalitico di Berlino, primo centro per la terapia di malati indigenti e per l'addestramento di aspiranti psicanalisti. Emigrato in Palestina all'avvento del nazismo, nel 1933 diede vita alla Società psicanalitica palestinese e nel 1934 all'Istituto ebraico di psicanalisi.