JAFFÈ, Max
Medico, nato il 25 luglio 1841 a Grünberg, morto a Königsberg il 26 ottobre 1911. Si laureò a Berlino nel 1862; dal 1865-72 fu assistente di E.V. Leyden nella clinica medica di Königsberg; docente nel 1867, professore nel 1872, nel 1880 ebbe la cattedra di chimica medica e di farmacologia a Königsberg. Con Leyden (Dtsch. Archiv. klin. med., 1867, II, p. 488) descrisse i microorganismi (Spirillum, Leptotrix) nell'escreato della bronchite fetida, e nel campo della chimica fisiologica compì importantissime ricerche (sull'orniturina, sulla creatina, sulla creatinina, sull'indacano, ecc.) che lo condussero alla scoperta dell'urocanina, dell'urobilina e dell'urobilinogeno.
S'indicano come reazioni di J. quelle per la dimostrazione qualitativa dell'indacano nelle urine (colorazione blu con acido cloridrico e una goccia di soluzione di cloruro di calcio; Virchows Arch., XLVII, 1869, p. 405) e della creatinina (colorazione rosso-arancio con acido picrico in presenza di sodio; Hoppe-Seylers Z., XLVIII, 1906, p. 430).