LAUE, Max von
Fisico tedesco, nato a Plaffendorf il 9 ottobre 1879. Fu assistente prima nell'università di Berlino, poi a Monaco e successivamente professore nelle università di Zurigo, Francoforte sul Meno, e infine a Berlino dove è attualmente e dove è anche direttore dell'Istituto di fisica teorica.
I suoi lavori riguardano particolarmente i raggi X; la loro importanza gli consentì di ricevere il premio Nobel per la fisica nel 1914. Il lavoro a cui è particolarmente legato il nome del L. è quello relativo alla diffrazione dei raggi X per mezzo dei cristalli. Il L. previde teoricamente questa possibilità, sperimentalmente realizzata dai fisici W. Friedrich e P. Knipping, aprendo un nuovo campo alla fisica sperimentale col rendere possibile la spettrografia dei raggi X e permettendo sia lo studio di questi, sia l'analisi della struttura reticolare dei cristalli.