Scrittore (Parigi 1822 - Baden Baden 1894). Dopo aver partecipato valorosamente alla rivoluzione del 1848, viaggiò a lungo, in Europa, Oriente e Africa (con G. Flaubert). Partecipò alla spedizione dei Mille, e scrisse tre libri di viaggi e di ricordi italiani (Expedition des Deux-Siciles, 1861; Naples et la société napolitaine sous le roi Victor-Emmanuel, 1862; Orient et Italie, souvenirs de voyage et de lecture, 1868). Fu grande amico e collaboratore di Flaubert, di cui parlò a lungo nella sua opera oggi più famosa, i Souvenirs littéraires (2 voll., 1882-83). Lasciò numerosi altri libri di viaggio (Souvenirs et paysages d'Orient, 1848; Le Nil, 1854; En Hollande, 1859) e su Parigi, sempre di un certo pregio artistico, oltre che documentario. Nel 1880 fu eletto all'Académie Française.