MEGABIZO (Μεγάβυζος)
Denominazione sacra con la quale si designavano i sacerdoti evirati di Artemide Efesia: con questo nome s'indicarono poi genericamente gli eunuchi. La storia ricorda che a uno di tali megabizi Senofonte, nell'anno 394, affidò in deposito dell'oro e di un altro narra che Antonio voleva punirlo per avere ospitato Arsinoe: fu graziato per intervento di Cleopatra.
Bibl.: A. D. Nock, Arch. für Relig., XXIII, 25; W. Kroll, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XV, col. 121 segg.