megastar
s. f. inv. Personaggio dello spettacolo molto famoso, anche in ambito internazionale.
• Ma il mondo è pronto per un’altra Ciccone? Forse non avremo neanche il tempo di porci la domanda, perché Madonna junior è già compiutamente sulla scena, completa di blog, linea di vestiti, presenze sul red carpet, fan club ed estimatori. Trattasi ovviamente di Lourdes Maria Ciccone Leon detta Lola, figlia della megastar e di un suo oscuro ma decorativissimo trainer personale. (Egle Santolini, Stampa, 19 novembre 2010, p. 29, Cronache Italiane) • dopo aver invitato gli americani a boicottare l’Italia fino a che la sua beniamina non fosse stata scagionata, il miliardario newyorchese Donald Trump ha affermato che «Amanda [Knox] ha la stoffa per diventare una megastar» e per questo lui intende «aiutarla». (Alessandra Farkas, Corriere della sera, 6 ottobre 2011, p. 23, Cronache) • Che [i Muse] siano delle megastar planetarie non c’è alcun dubbio, lo confermano i numeri della loro carriera: sette album alle spalle, con i quali hanno venduto oltre 20 milioni di copie in tutto il mondo, innumerevoli premi vinti. (Ernesto Assante, Repubblica, 17 luglio 2015, p. 19).
- Dall’ingl. megastar.
- Già attestato nella Stampa del 5 maggio 1984, Tuttolibri, p. 3 (L. T.).