MELANIPPO (Μελάνιππος, Melanippus)
Figlio del tebano Astaco, appartenne alla stirpe degli Sparti e durante la guerra dei Sette contro Tebe venne considerato quasi come l'Ettore tebano. Uccise in battaglia Mecisteo, fratello di Adrasto, e il fortissimo Tideo, genero di lui. La leggenda racconta che quando egli aveva già ferito Tideo, questi riuscì tuttavia ad abbatterlo. E allora Anfiarao, che gli era nemico, troncò la testa a M. e la gettò a Tideo stesso, il quale nello spasimo dell'agonia vi conficcò i denti: Atena, che avrebbe voluto donare l'immortalità a Tideo, inorridita si allontanò da lui. Dante (Inferno, XXXII, 130-2) ricavò la conoscenza del tristo episodio dalla Tebaide di Stazio. Il culto di Adrasto fu da Clistene, tiranno di Sicione, sostituito col culto di M.