MELLIVORA (dal lat. mel "miele" e vorare "mangiare"; lat. scient. Mellivora Storr., 1780; fr. e ingl. ratel; sp. melívora; ted. Honigdachs)
Genere della famiglia delle Mustele, innalzato al rango di sottofamiglia: Mellivorinae Gray 1864. Sono strettamente affini ai tassi, ma di statura lievemente maggiore e di forma ancora più tozza; testa pesante, occhi piccoli, orecchi minuti, tronco appiattito, arti bassi, gli anteriori muniti di forti unghie scavatrici, coda piuttosto breve; la formula dentaria è
denti. Condividono coi tassi la particolarità di avere le parti dorsali di colore chiaro, mentre le ventrali e gli arti sono neri. Le Mellivore sono agili e svelte; si cibano di piccoli mammiferi, uccelli, rettili, molluschi, vermi e sostanze vegetali, e hanno una grande predilezione per il miele delle api selvatiche. Catturate giovani, si mostrano d'indole socievolissima e allegra. Se ne conoscono 10 forme, probabilmente tutte sottospecie di una specie unica (Mellivora capensis Schreber), diffuse nell'Africa.