Mems
(MEMS), s. m. pl. e agg. inv. Sigla dell’ingl. Micro electro-mechanical systems, Sistemi microelettromeccanici.
• un gruppo di un centinaio di ricercatori coordinati dal fisico nucleare quarantenne Benedetto Vigna ha avuto l’intuizione giusta «inventando» mini-sensori che si chiamano MEMS (Micro Electro Mechanical Systems) capaci di misurare grandezze fisiche come l’accelerazione, la pressione, la velocità angolare e trasferire i valori alle macchine. (Diodato Pirone, Messaggero, 28 novembre 2010, p. 22, Tecnologia & Innovazione) • Sono una delle tecnologie più promettenti del XXI secolo, in grado di rivoluzionare il mondo industriale e quello dei prodotti di largo consumo. Sono i microsistemi elettromeccanici (Mems), al centro di un seminario dell’università di Udine in programma oggi, alle 12.30, al dipartimento di Ingegneria elettronica, gestionale e meccanica, (Messaggero Veneto, 1 giugno 2011, p. 24) • «Sapevo che alla Bell esisteva una particolare tecnologia, detta MEMS (Micro Electro Mechanical Systems), cioè sistemi microelettromeccanici consistenti di chip al silicio con parti meccaniche mobili (basti dire che il rilascio dell’air-bag in un’auto è controllato da un dispositivo MEMS sensibile alla decelerazione)» (Federico Capasso riportato da Sergio Caroli, Giornale di Brescia, 19 dicembre 2016, p. 24, Cultura & Spettacoli).
- Già attestato nella Repubblica del 31 ottobre 2002, p. 1, Prima pagina (Federico Rampini).