MENELAO di Alessandria
Astronomo e matematico greco. Della sua vita si sa soltanto che fece osservazioni a Roma nel 98 d. C. Ci è pervenuta la sua Sferica, che è il primo vero trattato di trigonometria sferica (v. ipparco). M. diede assetto autonomo alla nuova scienza, distinguendola dalla stereometria da una parte e dall'astronomia dall'altra.
Il primo libro della Sferica porta la definizione dei triangoli sferici, e le loro principali proprietà. Nel terzo libro si trovano il cosiddetto "teorema di Menelao" e un teorema (III, 5), in cui si possono scorgere le origini della concezione proiettiva. M. scrisse anche di fisica; pare componesse un'opera De cognitione quantitatis discretae corporum permixtorum, in cui si trattava del peso specifico. La Sferica ci è giunta attraverso le traduzioni arabe. Edizione con commento esauriente in A. A. Björnbo, Studien über Menelaos' Sphärik. Beiträge z. Gesch. d. Sphärik. u. Trigonometrie der Griechen (in Abh. z. Gesch. d. math. Wissensch., XIV, Lipsia 1902).