menzionare
È verbo derivato da ‛ menzione ' (v.), usato poche volte, col significato di " nominare ", " ricordare " per nome o " pronunziare " delle parole: Cv III XIII 2 facendo relazione a Dio che dinanzi è menzionato; IV XXV 9 menzionare cose che ne la bocca d'ogni donna stieno male, alternato nello stesso paragrafo, nel medesimo senso, con ‛ nominare ' che di solito significa " chiamare per nome ", e con ‛ parlare ', di senso più generico.
In Pg XV 45 e ‛ divieto ' e ‛ consorte ' menzionando, il verbo è riferito puntualmente a singole parole dette da Guido del Duca (XIV 87).