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mesone

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
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mesone


mesóne [Der. di meso- con il suff. -one di particelle] [FSN] Termine introdotto inizialmente (1937-47) per indicare particelle instabili con massa intermedia tra quella dell'elettrone e quella del protone, previste da H. Yukawa nel 1935 (particelle di Yukawa) e con cui oggi si designano particelle instabili soggette alle interazioni forti (adroni) con numero barionico nullo (v. adroni: I 52 d); la natura delle trasformazioni spaziali del campo rappresentante un m. (campo mesonico) sono determinate dallo spin (0 oppure 1) e dalla parità (+ oppure -), avendosi m. scalari, pseudoscalari, vettoriali e pseudovettoriali a seconda che spin e parità valgano 0+, 0-, 1-, 1+. Particelle con massa di circa 207 volte la massa elettronica e poi chiamate m. μ, o muoni, furono osservate da C.D. Anderson e S.H. Neddermeyer nel 1937, con esperimenti in camere di Wilson, ma esse non rientrano nella definizione data poco sopra e non sono più considerati m. ma leptoni: → muone. Altre particelle di massa intermedia (circa 270 volte la massa elettronica), dette poi m. š o pioni, furono osservate nel 1947 da C.F. Powell, G. Occhialini e C. Lattes in lastre nucleari esposte alla radiazione cosmica; successiv. furono scoperti i m. K, o kaoni (un po' meno di mille volte la massa elettronica), e poi una numerosa serie di altre particelle che sono da considerare effettivamente dei m. (m. epsilon, eta, ecc.; per le proprietà dei m. attualmente (1996) noti, cioè dei m. leggeri privi di sapore (m. š, η, ρ, ω, ecc.), m. strani (m. K), m. con charm (m. D), m. con botton (m. B), m. cc- (m. ηc, J/Ψ, ecc.), m. bb- (m. ϒ, ecc.), v. App. II: VI da 677 c a 692 a. ◆ [FSN] M. K: v. sopra. ◆ [FSN] M. μ: v. sopra. ◆ [FSN] M. pesante: lo stesso che m. K (v. sopra). ◆ [FSN] Fattore di forma dei m.: v. forma, fattore di: II 678 f.

Vedi anche
leptone In fisica, particella elementare con spin 1/2. Insieme ai quark, i leptone – l’elettrone, il muone μ, la particella τ (o tauone), i rispettivi neutrini (νe, νμ, ντ) e le rispettive antiparticelle (➔ particelle elementari) – costruiscono la materia. Si differenziano dai quark perché non sono soggetti ... pione In fisica delle particelle elementari, denominazione comune del mesone π (➔ mesone). Si chiama pionio un sistema legato elettromagneticamente formato da due pione di carica opposta. Pionizzazione è termine poco usato, introdotto per indicare la produzione di pione in seguito a interazioni nucleone-nucleone, ... charm Numero quantico additivo, conservato nelle interazioni forti ed elettromagnetiche, introdotto nel 1964 da J. Bjorken e S.L. Glashow e ripreso da Glashow, J. Iliopoulos e L. Maiani nel 1970 nello studio delle interazioni deboli. antimesone In fisica delle particelle elementari, antiparticella del mesone (➔).
Categorie
  • FISICA NUCLEARE in Fisica
Vocabolario
meṡóne
mesone meṡóne s. m. [der. di meso-, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, termine che indica particelle di spin intero soggette alle interazioni forti, costituite da una coppia quark-antiquark. I mesoni più leggeri (per es., i mesoni...
meṡònico
mesonico meṡònico agg. [der. di mesone] (pl. m. -ci). – In fisica, che si riferisce al mesone; campo m., particolare tipo di campo nucleare che rappresenta forze a corto raggio derivanti da un potenziale mesonico.
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